Distributori automatici di sigarette

Ciao nonno,

questa è la foto di un distributore automatico di sigarette. Non sembra, vero? E’ stato inserito nella serranda di un negozio per motivi di sicurezza.

A proposito di distributori automatici molti italiani che sono stati in GIappone sono rimasti stupiti dal fatto che si trovano quelli per le bevande ovunque lungo le strade. Anche il fatto che vendono bevande sia fredde che calde è una sorpresa per loro.

Qui in Italia essere fumatore è sempre più difficile. Un pacchetto di sigarette costa circa 5 euro (*in Giappone: 3.5-4.0 euro) e in TUTTI i locali chiusi è vietato di fumare (*in Giappone in molti bar e ristoranti c’è un’area per fumatori). Il fatto che in Giappone  in qualche carozza dei treni espressi è permesso fumare è ormai una cosa dei tempi andati per gli italiani.

Io mi ricordo il giorno in cui entrò in vigore il divieto di fumo in tutti i locali chiusi. Non pensi che sia una legge molto drastica? Se fosse successo in Giappone si sarebbe fatto in maniera graduale tipo: prima solo i ristoranti poi dopo qualche anno i bar.

Inoltre sin dall’inizio di aplicazione di questa legge è stata sempre rispettata e non ha creato gran confusione, almeno mi pare. Non vedo quasi mai persone che fumano di nascosto dentro locali. Ogni tanto sento che gli italiani stessi si lamentano che le regole in questo paese non sono rispettate . Invece quanto riguarda questa legge non è così. Chissà cosa succederebbe se entrasse in vigore questa legge in Giappone?

Comunque la prossima volta che torno in Giappone ti porto un pacchetto di sigarette italiane, si chiamano Nazionali. Mi ha spiegato un tabaccaio che è la marca più classica ed è una di quelle distribuite nell’esercito italiano durante la seconda guerra mondiale.

  Le sigarette sono l’unica cosa che mi chiedeva quando andavo in viaggio all’estero, quando ero uno studente universitario. Mi diceva anche “Non voglio quelle pregiate. E’ meglio una marca classica che vendono da sempre. Anche se sono scadenti non importa”

La sua marca preferita di sigarette giapponesi si chiama Peace. Sono sigarette senza filtro e sono tra le più forti. La amava perchè erano simili a quelle distribuite dall’esercito giapponese negli anni 40′. Lui era un soldato ed era in Cina durante la seconda guerra mondiale.

コメントを残す

メールアドレスが公開されることはありません。 * が付いている欄は必須項目です